Nuovo attentato terroristico di Al Shabab: questa volta il gruppo di terroristi islamici ha attaccato un Hotel in pieno centro di Mogadiscio (Somalia) all’interno del quale sono spesso ospitato politici ed imprenditori locali.
Le autorità locali affermano che questa mattina un camion pieno di esplosivi è stato parcheggiato all’ingresso dell’Hotel Dayah e che qualche istante dopo è esploso facendo a pezzi la hall della struttura. Una seconda bomba è esplosa nel parcheggio posteriore (probabilmente come azione diversiva). Subito dopo le esplosioni due terroristi armati di fucili automatici sono entrati dentro l’hotel facendosi strada con raffiche di mitra.
I due terroristi, barricati dentro la struttura, hanno ingaggiato uno scontro a fuoco con la polizia culminato con la loro morte. La fine dello scontro a fuoco ha permesso ai soccorsi di entrare nell’albergo e portare in ospedale i feriti. Dalle prime informazioni risulta che le vittime dell’attentato sono 14, mentre i feriti sono almeno venti, chiaramente si tratta di una stima approssimativa visto che sotto le macerie potrebbero trovarsi ancora cadaveri e persone bisognose di aiuto.
Intervistato dai quotidiani locali, Mohamed Hassan, responsabile della sicurezza, ha confermato che il numero delle vittime potrebbe essere maggiore: “Il bilancio delle vittime potrebbe aggravarsi, perché qualcuno potrebbe essere rimasto intrappolato nell’edificio di tre piani”, nel frattempo Al Shabab ha rivendicato la paternità dell’attentato tramite Radio Andalus.