Yemen, raid USA eliminano tre capi di Al Qaeda. Ieri uccisi 14 terroristi, morto un soldato USA

Il primo raid deciso dall’amministrazione di Trump nello Yemen, ieri, ha portato alla morte di 14 membri di Al Qaeda. Purtroppo è deceduto anche un militare statunitense.Questa mattina gli Stati Uniti hanno condotto un altro raid militare nel centro dello Yemen con delle truppe aerotrasportate, ed hanno iniziato uno scontro a fuoco nel quale sono rimasti uccisi tre esponenti di Al Qaeda, secondo le prime informazioni tre uomini importanti dell’organizzazione terroristica.

Le fonti che hanno fornito l’informazione hanno chiesto l’anonimato ed hanno sostenuto che il raid è stato compiuto all’alba, nella provincia di Bayda. I terroristi uccisi sarebbero Abdul-Raouf al-Dhahab, Sultan al-Dhahab e Seif al-Nims. La famiglia alla quale appartenevano gli uccisi è alleata di Al Qaeda, organizzazione terroristica che si è insediata nella provincia Bayda. Un membro della stesa famiglia di nome Tareq è stato ucciso anni fa in un raid degli Statti Uniti.

Le fonti hanno riferito che lo scontro è durato 45 minuti e che il fuoco dei militari ha ferito o ucciso in tutto 20 persone, fra le quali anche delle persone che si trovavano sul posto. Lo scopo dell’azione statunitense in Yemen è quella di decapitare il prima possibile l’organizzazione terroristica Al Qaeda ancora attiva sul territorio.