La storia di due gemelli che si sono tenuti in vita nel grembo della madre grazie ad un reciproco supporto è stata condivisa dai genitori ai quotidiani inglesi, i due neonati avrebbero rischiato la morte anche solo muovendosi, ma per i nove mesi di gravidanza che li ha visti racchiusi in uno stesso ovulo i due piccoli non si sono mossi, anzi non hanno perso occasione per accarezzarsi e tenersi per mano.
Nel 2015 Hayley Lampshire (27 anni) da Kidlington, cittadina dell’ Oxfordshire, scopre che la sua gravidanza è a rischio a causa di una rara complicanza, i due gemelli invece di avere un sacco amniotico separato ne condividono uno e che, quindi, c’era la possibilità che il cordone ombelicale di uno dei due finisse per strangolare l’altro o peggio che si potessero attorcigliare lasciando senza nutrimento entrambi.
In quel momento il terrore di perdere i bambini l’ha assillata, ma una tenue speranza le si è infusa nel cuore quando alla prima radiografia ha visto i suoi figli che si accarezzavano e che, apparentemente, si tenevano per mano. I mesi passavano e i rischi aumentavano in conseguenza dell’aumento del peso dei due bambini. La donna racconta che al momento del cesareo i due bambini avevano peso identico e che non avevano mai smesso di accarezzarsi finché sono nati.
Haley e Charlie hanno atteso due anni prima di raccontare questa incredibile storia, ma alla fine si sono decisi a condividerla sulle pagine di ‘Metro.co.uk‘ per far capire ai genitori che anche in una situazione disperata si può avere la speranza che tutto vada per il meglio.