Ritorno della leva obbligatoria nel 2017? Solo una bufala

Puntualmente, ogni fine anno, vengono riproposte alcune notizie bomba dai siti ‘acchiappaclick’ che annunciano grandi novità per il 2017. Sono quasi sempre delle bufale gigantesche, come nel caso del ritorno al servizio militare obbligatorio, che viene rilanciato ormai da qualche anno da portali celebri per le loro “fake news”.

Secondo “ilfattoquotidaino” (ripresa anche da “notizieitaliane.eu” e altri siti) nel 2017 tornerebbe il servizio militare obbligatorio per i giovani italiani: la notizia viene riportata con tanto di dichiarazioni poco credibili di un fantomatico ministro della Difesa di nome Scalà (quello attuale è Roberta Pinotti, ndr).

“Il massimo della preoccupazione dei giovani di oggi è quello di prendere il maggior numero di Mi Piace sui social network, non pensano più ai veri valori alla quale eravamo legati noi da giovani, la disciplina, la famiglia e l’educazione – affermerebbe l’inesistente ministro Scalà – Con questo disegno di legge, grazie alla leva obbligatoria, vogliamo ricordare ai nostri giovani cosa significa vivere una vita esemplare, all’insegna dell’educazione e della disciplina”.

Stando all’articolo bufala, il servizio militare durerebbe 18 mesi, con una retribuzione di 900 euro mensili e 87 giorni di permesso. Tutto falso, ovviamente.

Il servizio militare è stato sospeso nel 2005, con un percorso legislativo cominciato già 5 anni prima. L’unica figura che può effettivamente riattivare la leva è, ovviamente, il presidente della Repubblica e solo in gravi casi di emergenza come una guerra.