Il sindaco di Roma Virginia Raggi, inutile negarlo, si trova in una situazione di difficoltà. Durante una puntata di Bersaglio Mobile su La7, la Raggi ha confessato di sentire molti occhi su di lei in questo periodo: “Tanti sindaci e ministri sono indagati e su quanti c’è un’attenzione così maniacale come nei miei confronti. Io non mi nascondo, non mi sottraggo e se i magistrati mi chiamano vado e rispondo. Altri si permettono di non andare o di non rispondere”.
“Quanti ministri e amministratori attualmente sono indagati? Di quanti ne sappiamo? E per quanti c’è un’attenzione così maniacale? Noi non ci sottraiamo al confronto. Io non mi sottraggo” ha continuato Virginia Raggi. Sulla sua pagina Facebook in queste ore hanno scritto in tanti: fan e detrattori, molti hanno chiesto spiegazioni e chiarimenti per una donna che ha basato la sua breve carriera politica sul concetto di ‘onestà’ e che adesso si trova indagata.
Eppure sembra non mollare la presa. L’energia non le manca: “Credo che le difficoltà che abbiamo affrontato in questo mesi avrebbero sfiancato un toro. Abbiamo un grande progetto per Roma”.
In tanti le hanno chiesto di dimettersi. E lei commenta a riguardo: “Ho pensato o no di gettare la spugna? Non posso dire di non averci pensato, però posso dire che il progetto che abbiamo per Roma e che i romani hanno scelto merita rispetto e siamo qui per portarlo avanti”.
