Emiliano: “Ho convinto Renzi, elezioni nel 2018”. Bersani: “Lo confermi il segretario”

“Abbiamo convinto Renzi a sostenere Gentiloni fino al 2018”. Questa la frase contenuta nel post pubblicato sul proprio profilo Facebook dal governatore della Puglia, Michele Emiliano, che ha deciso di sfidare Matteo Renzi al prossimo congresso del Partito Democratico.

Emiliano ha pubblicato il post poco prima dell’inizio della kermesse di Enrico Rossi, “Rivoluzione Socialista”, in programma al Teatro Vittoria a Roma. Ma dalla minoranza l’annuncio viene accolto freddamente, almeno fino a quando non sarà lo stesso Renzi a comunicarlo. “Dovrà dirlo Renzi, non deve dirlo Emiliano”, afferma Bersani, seduto in prima fila all’evento di Enrico Rossi insieme a Massimo D’Alema.

“Abbiamo preso una posizione comune non oggi, ma da molto tempo. E’ una posizione molto chiara, ben espressa nell’appello di due giorni fa di Pier Luigi Bersani. Ora spetta al segretario del partito dare una risposta altrettanto chiara”, aggiunge D’Alema.

Nel corso dell’iniziativa, Michele Emiliano è intervenuto usando parole molto dure all’indirizzo del segretario uscente, Matteo Renzi. “Non voglio rinunciare al sogno del Pd solo per l’arroganza, la prepotenza, la non conoscenza della storia di questo paese di chi pensa di cancellare tutto questo con uno schiocco delle dita”. Enrico Rossi ha poi rincarato la dose: “Se si pensa di fare un congresso in poche settimane, una una conta per riconsegnare la guida del partito al segretario noi non ci stiamo”.

Ma su Twitter non si è fatta attendere la risposta di Lorenzo Guerini: “Questa mattina toni e parole che nulla hanno a che fare con una comunità che si confronta e discute. Gli ultimatum non sono ricevibili”.