E’ stato un incendio a decretare la morte di un uomo di 57 anni di San Felice sul Panaro, in provincia di Modena. L’abitazione dell’uomo, situata nel centro storico del comune del modenese, è rimasta seriamente danneggiata da un incendio che non ha lasciato scampo al 57enne. La compagna e il figlio dell’uomo sono rimasti intossicati.
La vittima, un 57enne originario della Sardegna ma da diverso tempo in Emilia, viveva nell’alloggio situato al secondo piano di uno stabile in corso Vittorio Veneto insieme alla compagna 44enne e il figlio di lei, di 21 anni.
Non sono state le fiamme la causa del decesso dell’uomo, bensì le esalazioni da monossido di carbonio.
Il decesso è avvenuto una volta giunto al Policlinico di Modena. Intossicati, ma in modo ben più lieve, il 21enne e la 44enne, portati all’ospedale di Baggiovara. Sul posto hanno lavorato per ore i vigili del fuoco di Modena e Vignola, che hanno trovato nell’abitazione il 57enne esanime, insieme ai sanitari del 118.
“Da una prima ricostruzione pare che il 21enne – spiegano i vigili del fuoco – mentre il fumo invadeva le stanze, abbia dapprima posto in salvo la madre e poi sia rientrato nell’appartamento per tentare di salvare anche il patrigno, senza riuscirvi per le esalazioni dell’incendio che impedivano la vista e il respiro”.