Si faceva elargire delle somme in danaro da un genitore piuttosto ‘facoltoso’, altrimenti se la sarebbe presa con suo figlio. E’ quanto verificato in una scuola di Pozzuoli (Napoli), dove un bidello del plesso scolastico riusciva ad estorcere soldi da un genitore “per le sigarette” con la minaccia di ‘far male’ al figlio.
Il collaboratore scolastico, 59enne del luogo incensurato, è stato arrestato dai Carabinieri di Pozzuoli per estorsione.
L’indagine portata avanti dai carabinieri del posto ha permesso di scoprire l’azione criminale dell’uomo, che circa due mesi fa era riuscito ad ottenere la somma di 50 euro dal genitore altrimenti se la sarebbe presa con il figlio.
Nelle ultime occasioni il 59enne si era presentato addirittura sul posto di lavoro della vittima insieme ad un amico chiedendo di parlargli, fortunatamente non trovandolo. Incontrando il genitore casualmente qualche giorno dopo, lo aveva invitato a farsi trovare sul posto di lavoro quel pomeriggio, quando sarebbe passato “per parlargli”.
E’ a quel punto che l’uomo si è convinto a rivolgersi ai carabinieri e a denunciare l’estorsione. I militari hanno predisposto un servizio di osservazione sul posto concordato: una volta accertato l’atto di estorsione perpetrato dal bidello 59enne, i carabinieri sono subito intervenuti per arrestarlo e condurlo nel carcere di Poggioreale.
