Poliziotto spara al ladro che gli entra in casa: è grave. “Volevo solo proteggere la mia famiglia”

Antonio, nome di fantasia, è un poliziotto che la scorsa notte si è trovato di fronte ad una delle situazioni più paurose per un padre di famiglia. Tre banditi sono entrati nella sua casa di Giugliano, provincia di Napoli, dove si trovava con il figlio di soli tre anni e la moglie. Era notte profonda, da poco erano passate le quattro del mattino. In quella zona di Giugliano dove abita Antonio ci sono altre centinaia di famiglie, e tanti esponenti delle forze dell’ordine.

Antonio ha raccontato ai giornalisti quanto è avvenuto: “Ero a letto quando all’improvviso Black ha iniziato con le zampe a toccarmi le mani; il mio cane guaiva e non abbaiava, quasi volesse dirmi qualcosa, avvertirmi che stava accadendo qualcosa. Mi sono alzato e ho capito che qualcosa non andava. Ho impugnato la pistola di ordinanza, mi sono affacciato, ho visto una persona con il volto coperto sul terrazzino del mio vicino di casa: era proprio sotto di me”.

Antonio non ha perso tempo: “Ho urlato “sono un poliziotto”, gli ho detto di fermarsi, ma lui ha sparato. Io ho risposto al fuoco. In quel momento pensavo solo a mio figlio e a mia moglie, pensavo a difendere loro”.“Ho visto fuggire i complici verso un terreno vicino scavalcando il cancello e poi sono immediatamente sceso al piano terra per bloccare il rapinatore e chiamare i colleghi”.
Il ladro ferito adesso si troverebbe in gravi condizioni all’ospedale.