Flavio Insinna, le scuse su Facebook dopo il servizio di Striscia la notizia

Qualche giorno fa il programma satirico di Antonio Ricci in onda su canale 5, ‘Striscia la notizia‘, ha mandato in onda alcuni filmati cui avevano come protagonista il conduttore televisivo Flavio Insinna.

In queste immagini si vedeva Insinna, sbraitare contro i suoi colleghi di lavoro per la loro incompetenza e in alcuni casi insultando personalmente alcuni concorrenti ritenuti “non adatti” o comunque poco carismatici che avrebbero reso il programma poco appetibile al pubblico.

Ieri, sul proprio profilo Facebook, il conduttore romano ha sentito di dover dare delle scuse a tutte quelle persone che si sono sentite offese dalle sue parole durante i fuori onda della trasmissione ‘Affari tuoi‘.

Ecco cosa ha scritto: “Mi spiace e chiedo scusa a tutti, senza se e senza inutili ma. Proprio a tutti, dalla prima all’ultima, dal primo all’ultimo. Le mie scuse sono rivolte anche a chi ha fornito immagini dal Teatro delle Vittorie e registrazioni audio prese dalle scale fra i camerini e le nostre stanze. Sì, voglio davvero scusarmi anche con chi ha tradito la mia fiducia perché, purtroppo senza volerlo, li ho costretti a dare il peggio di loro stessi. Quasi quanto me. Mi spiace davvero. Sono sempre io, nel bene e nel male. Sul lavoro sono pignolo, ossessivo, incessante. E so distruggere in un istante tutto il bello che ho costruito fino a un attimo prima. Sono bravissimo a passare subito dalla parte del torto. Uno nessuno centomila. Grido, litigo, urlo, dico cose che non penso perché vorrei che tutto fosse sempre perfetto. Poi faccio battute in dialetto mischiate ai titoli dei film che amo. Odio i toni beceri ma poi sono un fenomeno a usarli. È successo tante volte (mi sono sempre scusato), potrebbe accadere ancora. Ma ci metto sempre la faccia. Sempre in prima fila. In primissima se c’è da prendere i fischi. Gli applausi e i premi (chi mi conosce lo sa) amo condividerli con i compagni di viaggio. Ho sempre difeso un programma che amo, ingiustamente infangato da anni, sempre e comunque. Sì, sono questo e sono quello. Se adesso vi aspettate una lista di mie buone azioni, mi spiace, resterete delusi. Se avrete voglia o curiosità, le troverete da voi.

Insinna ha poi continuato con un’invettiva su quello che ritiene essere ‘pornografia televisiva‘ con l’utilizzo di filmati che celano una sottile vendetta solo per “cercare qualche straccio di punto di ascolto in più“.

Mario Barba