Insinna replica alle accuse: “Campagna d’odio nei miei confronti, ho paura”

Da quando il programma satirico di Antonio Ricci ‘Striscia la Notizia’ ha mandato il fuori onda in cui Flavio Insinna ha insultato la concorrente della Valle d’Aosta apostrofandola come ‘Nana di m…a”, il conduttore di ‘Affari Tuoi‘ è stato sommerso da attacchi ed insulti di utenti social che lo condannano per il suo sessismo. Inoltre giornali ed associazioni dei consumatori si sono apertamente schierati contro la Rai per non aver preso subito dei provvedimenti nei suoi confronti, ponendo come metro di  paragone il provvedimento di sospensione del programma condotto da Paola Perego ‘Parliamone Sabato’ per le frasi irriguardose e sessiste nei confronti delle donne dell’est.

Se questo non bastasse Striscia la Notizia ha cavalcato l’onda dell’indignazione mandando in onda spezzoni risalenti al passato che mostrano il conduttore in sfuriate e insulti a concorrenti, specialmente donne, ed acuendo il disprezzo generalizzato nei confronti di Insinna. Costernato da quanto successo il conduttore Rai ha chiesto scusa pubblicamente attraverso i social, ma questo non è bastato a placare il polverone suscitato dai suoi fuori onda e lo ha costretto ad esporsi in prima persona con delle dichiarazioni ufficiali pubblicate sul ‘Corriere della Sera‘.

Nell’intervista effettuata dal Corsera Insinna afferma: “Ho paura, quella contro di me non è solo una campagna di odio. Va oltre”. Ma non si ferma a questo e specifica la sua idea sugli attacchi subiti: “Dopo il mio discorso a ‘Carta Bianca‘, in cui parlavo del vivere in un Paese gentile, ho riscosso molto successo. Ma evidentemente ho anche dato fastidio a qualcuno”. L’ipotesi di Insinna è che ci sono “Poteri forti” che lo ritengono un personaggio scomodo per le dichiarazioni fatte durante il programma di Bianca Berlinguer, una situazione che lo induce a pensare ad un futuro in politica, come confessato all’intervistatore del Corriere: “Sa cosa le dico? Con la campagna di odio che sto subendo potrei pensarci”.