L’hanno portata in uno stabile abbandonato e una volta lì hanno abusato di lei senza nessuna pietà. Le forze dell’ordine hanno provveduto ad arrestare i responsabili di questo gesto atroce: si tratta di tre uomini, un italiano e due marocchini.
Il tutto è avvenuto a Crema, comune di 35.000 abitanti in provincia di Cremona, lo scorso 25 maggio. I tre arrestati devono rispondere di un’accusa gravissima, ovvero del reato di violenza sessuale aggravata di gruppo nei confronti della ragazza, di soli 20 anni.
A far partire le indagini della polizia è stata la denuncia dell’accaduto presentata dalla stessa giovane. La ragazza ha raccontato tutto alle forze dell’ordine, e le sue parole hanno trovato conferma nel referto dei medici dell’ospedale di Crema che hanno fornito le prime cure. I sanitari, infatti, nel prestare i soccorsi alla 20enne hanno riscontrato inequivocabili tracce della violenza subìta.
Le indagini, svolte dal commissariato di Crema e coordinate dalla Procura di Cremona, hanno consentito di individuare, sulla base della descrizione riferita dalla vittima, sia il luogo del reato, sia i tre responsabili dell’efferato crimine. I tre uomini, un italiano e due marocchini, si trovano ora rinchiusi in carcere in attesa di rispondere del reato di violenza sessuale aggravata di gruppo.
