Un malore improvviso mentre si trovava all’interno dell’Accademia Carrara di Bergamo. Se n’è andato così Jeffrey Tate, direttore d’orchestra inglese, uno dei più famosi al mondo.
Tate aveva 74 anni. Il direttore d’orchestra si trovava in visita nel Museo della cittadina orobica quando ha accusato un malore improvviso. E’ successo tutto intorno alle 14: Jeffrey Tate si è sentito male mentre si trovava nei pressi del guardaroba dell’Accademia Carrara.
Sul posto sono giunti immediatamente i soccorsi del 118, ma una volta arrivati al Museo i sanitari non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell’uomo, colpito da arresto cardiaco.
Durante la sua lunga carriera, Tate ha diretto le principali orchestre del mondo, in particolare la London Symphony Orchestra, i Berliner Philharmoniker, la Boston Sympony. E’ stato direttore della English Chamber Orchestra, dell’Orchestre National del France, direttore musicale del Teatro San Carlo di Napoli e direttore onorario dell’orchestra sinfonica della Rai.
Era nato a Salisbury il 28 aprile 1943 ed era affetto fin dalla nascita da spina bifida e cifosi. Jeffrey Tate è stato inoltre presidente dell’ASBAH (Association for Spina Bifida And Hydrocephalus) del Regno Unito dal 1989.
Ha tenuto i suoi ultimi concerti fino a poche ore prima della sua scomparsa, con la Nona di Mahler diretta a Bolzano e a Trento con l’Orchestra Haydn e gli studenti dei conservatori della due città.