Prostituzione minorile nel Bresciano: coinvolti anche un medico e un dirigente scolastico

proostituzione minorileCi sono anche un dirigente scolastico ed un medico tra gli undici indagati, tutti a piede libero, in merito all’ennesimo caso di prostituzione minorile scoperto questa volte nel Bresciano. La Procura di Brescia ha chiuso le indagini dalle quali sono emersi dettagli a dir poco spaventosi in merito a quanto accaduto alcuni ragazzini dopo gli incontri nati in chat ma concretizzati poi in parcheggi pubblici, dove secondo le autorità si sarebbero consumati i rapporti sessuali in cambio di ricariche telefoniche, regali di vario tipo o denaro contante.

 

E tra i coinvolti figurano anche un dirigente scolastico delle superiori, che avrebbe avuto un approccio proprio con uno studente del suo istituto, ed un medico dell’ospedale Civile. La notizia è riportata da Brescia Today: secondo quanto emerso nel corso delle indagini coordinate dal pm Ambrogio Cassiani e riportato nelle carte dell’inchiesta, in alcuni casi sarebbe stato detto ai giovani, ‘se lo fai senza preservativo pago di più‘.

 

Oltre agli incontri, sono stati rinvenuti nei pc di alcuni degli indagati, tra i quali il medico del Civile, filmati dal contenuto pedopornografico. Invece il 50enne dirigente scolastico avrebbe approfittato della sua posizione di potere convincendo un ragazzino ad avere, tra il 2013 ed il 2014, rapporti sessuali con lui e pagandogli in cambio la retta scolastica. Oggi l’uomo, che ha cambiato scuola, dirige un istituto paritario a Brescia.

Daniele Orlandi