Furto nella Basilica di Colle Don Bosco nell’Astigiano. Nella giornata di ieri, ignoti hanno trafugato l’urna sacra contenente il cervello di San Giovanni Bosco.
La reliquia si trovava dietro l’altare maggiore, nella parte inferiore della basilica. Secondo fonti investigative la scoperta del furto è stata fatta a tarda sera, nel momento in cui i salesiani stavano chiudendo la chiesa, meta di pellegrinaggio di fedeli. E proprio dei pellegrini, arrivati attorno alle 19, sono stati gli ultimi ad aver visto l’ampolla al suo posto. Non si hanno ancora notizie di possibili sospetti.
Non è la prima volta che le reliquie del santo sono oggetto delle attenzioni dei ladri. Già in passato, confermano gli inquirenti, si erano avuti episodi analoghi, seppur nessuno era riuscito nel suo intento. Don Bosco è stato un prete che ha speso gran parte della propria vita nell’opera di educazione e recupero della gioventù. Il suo seguito è grande in tutto il mondo, tanto che, ad oggi, si contano opere a lui ispirate in 90 Paesi del mondo, con 1600 istituti. E lo stesso Pontefice ha più volte ribadito il suo profondo legame col santo di Calstelnuovo. Nel 2015, in occasione dei 200 anni dalla sua nascita, Papa Francesco si è recato a rendergli omaggio nella basilica di Maria Ausiliatrice, a Torino: ” “Sono tanto riconoscente ai salesiani, per quello che hanno fatto per la mia famiglia, che era molto attaccata a loro”, aveva detto in quella occasione Papa Bergoglio. Le indagini per chiarire la dinamica del furto sono tuttora in corso.
