Attentato Londra: uno dei terroristi era apparso in un documentario sui jihadisti

Emergono nuovi dettagli sulla vita di uno degli attentatori di Londra. Stando a quanto riporta oggi il Daily Mail, il terrorista in questione sarebbe stato già segnalato in passato per alcune attività di proselitismo. Non solo, il sospetto, del quale non sono state fornite le generalità, “su richiesta della polizia, per non interferire con le indagini”, sarebbe anche apparso in un documentario televisivo dello scorso anno dedicato ai jihadisti britannici realizzato da Channel 4.

Nel video in questione l’uomo viene filmato mentre esibisce una bandiera dello Stato Islamico. Accanto a lui, due predicatori estremisti, già noti alle forze dell’ordine. Ed è inoltre certo che i vicini di casa del terrorista avessero già segnalato, due anni fa, le attività sospette alle quali avevano accidentalmente assistito. In un caso particolare si parlerebbe di un’opera di proselitismo che il terrorista avrebbe tentato di mettere in atto nei confronti di alcuni ragazzini, fermati da quest’ultimo mentre si trovavano in un parco.

A margine del lavoro di indagini, che prosegue a ritmo serrato, il dibattito politico in Gran Bretagna ha subito una netta influenza dai recenti fatti di cronaca. Mentre il premier Theresa May ha dichiarato che “quando è troppo è troppo”, riferendosi esplicitamente all’evidente fallimento del lavoro dell’intelligence, la campagna elettorale prosegue nonostante la richiesta di uno stop avanzata dai vari schieramenti politici, ad eccezione dell’Ukip di Farange.