Un ragazzo di 30 anni completamente ubriaco è stato investito da un taxi in via Lunigiana (Milano), nel tentativo di scappare agli operatori del pronto soccorso che lo volevano aiutare a superare la sbornia. Secondo quanto testimoniato dai presenti, il ragazzo era in preda ad una forte ubriacatura e stava infastidendo i passanti da circa un ora. Dopo diverse segnalazioni sono arrivati sul luogo gli operatori della Suem, i quali hanno vanamente tentato di fermarlo e somministrargli una soluzione salina che gli permettesse di superare lo stato di ubriacatura molesta.
Quando il ragazzo ha visto gli infermieri che cercavano di fermarlo, incapace di giudicare la situazione che si stava verificando attorno a lui, si è divincolato ed ha cominciato a correre in mezzo alla strada dove, purtroppo, stava sopraggiungendo un taxi che lo ha preso in pieno sbalzandolo in aria. L’impatto è stato molto forte ed il ragazzo, nel ricadere, ha urtato violentemente la testa al suolo perdendo coscienza. Gli operatori che già si trovavano sul luogo lo hanno stabilizzato e trasportato d’urgenza al Policlinico di Milano dove il giovane si trova tutt’ora in stato di coma.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti gli agenti di polizia per raccogliere la testimonianza dei presenti. La polizia ha interrogato anche il tassista che ha investito il ragazzo, l’uomo ha spiegato loro di aver visto solo all’ultimo momento il giovane e di non aver potuto fare nulla per evitarlo.