Il sindaco di Roma Virginia Raggi ha un obbiettivo, chiudere tutti i campi rom abusivi 
della Capitale, che ospitano migliaia di persone: e per farlo ha predisposto un piano che – ovviamente – richiede un esborso di denaro per fare in modo che si possa dare un’altra sistemazione più dignitosa ai rom.
La ricetta Raggi per i rom prevede, nel dettaglio, una serie di sostegni per l’abitazione come il bonus affitto da massimo 10mila euro a famiglia per pagare le bollette e le spese di condominio, un contributo da 5mila euro massimo per ogni individuo o nucleo familiare che decida di spostarsi dai campi rom, ma anche 5mila euro per iniziare ‘piccole attività imprenditoriali’. In totale il piano Raggi per eliminare i campi rom costerà circa 4 milioni di euro di fondi europei (e quindi anche italiani).
Ma non tutti credono, al di là dell’esborso economico, che il piano possa veramente funzionare e strappare al degrado tante famiglie rom. Il primo a scagliarsi contro la Raggi è Salvini, leader della Lega, che ha commentato: “Costo previsto quasi 4 milioni di euro dell’Europa, quindi nostri. Vita a 5 S Stelle per i rom, vi sembra giusto?”.
Anche Fratelli d’Italia si è messa contro: “La Raggi non dà nulla ai romani” hanno detto. Secondo Gianni Alemanno di Movimento Nazionale “Il piano di Raggi non può funzionare e rischia di attirare i rom d’Europa”.
Roversi Mariagrazia
