Marina Libica caccia le navi ONG: “Vengono sulle coste ad aspettare i barconi, aumentano il traffico di migranti”

Dopo il lavoro del Procuratore Zuccaro, che ha voluto andare a fondo nel rapporto fra le ONG che si occupano di portare i migranti dalla Libia alla Sicilia, e gli scafisti, anche la Marina Libica dice ‘basta’ alle Ong. La Marina Libica ieri ha confermato di aver cacciato via dalle proprie acque territoriali diverse navi di Ong internazionali che aspettavano centinaia di migranti con i barconi, proprio a ridosso delle coste libiche.

La Marina Libica ha sostenuto di aver rilevato “una mezz’ora” prima di vedere i barconi “contatti tra le organizzazioni internazionali non governative che affermavano di salvare i migranti nei pressi delle acque territoriali libiche e che, a quanto pare, stavano aspettando i barconi. È stato comunicato loro dalle pattuglie di lasciare la zona e allontanarsi dalle nostre acque territoriali”. 

Il lavoro di queste organizzazioni” ha scritto la Marina libica nel comunicato “aumenta il numero dei barconi migranti e l’audacia dei trafficanti di esseri umani”.
Infatti, hanno detto i rappresentanti della Marina Libica, i trafficanti di esseri umani – i famigerati scafisti – “sanno bene che la via verso l’Europa è agevole grazie a queste ONG e alla loro presenza illegittima e sospetta in attesa di poveri esseri umani”.

Roversi Mariagrazia