Napolitano: “No voto anticipato” e Grillo si scaglia: “Il PD obbedisce solo a lui”

L’Ex presidente italiano Giorgio Napolitano ha voluto anche parlare del voto, sentenziando che far votare gli italiani prima della fine naturale della legislatura sia ‘paradossale’.
“E’ semplicemente paradossale discutere se possa sprigionare incertezza politica attorno all’Italia, di più l’andare a elezioni anticipate in autunno o all’inizio del prossimo anno. In tutti i paesi democratici europei si vota alla scadenza naturale delle legislature” ha sostenuto il presidente emerito.

“’Fare diversamente’ rispetto alla durata naturale della legislatura “significa dare il massimo contributo negativo al consolidamento della credibilità politico-istituzionale del paese” ha continuato Napolitano. Più apertamente, Napolitano non gradisce neppure la legge elettorale che considera inadeguata: “Vedremo il risultato di questa impresa di quattro partiti, anzi di quattro leader di partito, che agiscono sulla base della propria convenienza. In questo funambolico passaggio dal francese al tedesco potevano risparmiarsi il gran galoppo del Parlamento in questo fine settimana”.

Grillo si è scagliato contro il PD quando diversi parlamentari, ‘franchi tiratori’, hanno affossato la legge elettorale proprio dopo le parole di Napolitano. “Napolitano ha detto e il Pd ha ubbidito” ha detto il leader del partito Movimento 5 Stelle.

Roversi Mariagrazia