Finisce nel peggiore dei modi la seconda semifinale del torneo 2017 del calcio storico a Firenze: intorno al 25′, infatti, la partita è stata sospesa per i troppi episodi di violenza in campo e successivamente è stata interrotta quando si è capito che l’arbitro, colpito ad una gamba, non avrebbe potuto continuare il suo lavoro.
Un brutto spettacolo in occasione di una delle gare decisive dell’annuale torneo di calcio fiorentino che si tiene nell’arena di Piazza Santa Croce. La partita tra bianchi e azzurri era cominciata con una grande carica agonistica (caratteristica fondamentale di questo sport) e dopo 20′ gli azzurri erano in vantaggio per due cacce e mezzo. I bianchi hanno allora aumentato lo sforzo agonistico per recuperare lo svantaggio innervosendo gli avversari che hanno reagito fallosamente. L’arbitro si è visto costretto ad espellere due calcianti della squadra azzurra, questi però non volevano uscire ed il loro atteggiamento ha fatto partire una rissa tra le due compagini di cui ne ha fatto le spese proprio l’arbitro (ferito alla gamba da un calcio).
La partita è stata quindi sospesa e quando ci si è accertati che il direttore di gara non poteva fare il suo ritorno in campo è stata definitivamente interrotta. La decisione degli organizzatori ha fatto infuriare i calcianti delle due squadre che hanno fatto partire una gigantesca rissa, sedata solo dall’intervento della polizia in assetto anti sommossa. Il comportamento anti sportivo degli azzurri potrebbe indurre i giudici sportivi a concedere la vittoria a tavolino ai bianchi che, in questo caso, si troverebbero in finale contro i rossi vittoriosi nell’altra semifinale.