Granada: concesso il ‘Giardino del Trionfo’ per il ramadan, scoppia la bufera

Per il periodo del ramadan il comune della città di Granada ha pensato di offrire simbolicamente ai musulmani il luogo in cui è stata costruita la statua della Vergine Maria per una preghiera di gruppo. La decisione dell’amministrazione è stata fortemente criticata dagli avversari politici e da parte della popolazione che gridano all’oltraggio e propongono che venga fatta una recita collettiva del rosario per purificare il luogo sacro.

L’evento religioso si è svolto sabato pomeriggio, quando dozzine di musulmani si sono recati a ‘El Jardino del Triunfo‘ (parco dedicato alla madonna) per effettuare la preghiera giornaliera verso La Mecca. L’iniziativa è stata fortemente criticata dai cittadini che ritengono sacrilega una simile concessione ai musulmani. L’evento era stato annunciato dal comune e salutato con favore dal sindaco Francisco Cuenca, il quale lo riteneva un atto di coesistenza e tolleranza, ma questo non è bastato per smorzare le critiche.

Cogliendo al balzo l’occasione per criticare l’attuale amministrazione, diversi politici si sono scagliati contro il sindaco, ad esempio il deputato Luis Salvador ha scritto su Twitter: “Il signor Paco Cuenca ha confuso il concetto di tolleranza e di rispetto religioso con la provocazione. Permettere a musulmani di pregare nel luogo della Vergine del Trionfo?“. Il parere di Salvador è stato condiviso dall’altro deputato Manuel Olivera che ha considerato il gesto del comune come una mancanza di rispetto nei confronti della comunità cattolica (in spagna oltre il 68% dei cittadini sono di fede cattolica).

Il partito VOX (di chiare tendenze destrorse) ha chiamato a raccolta tutti i cattolici praticanti affinché questo sabato venga fatta una preghiera collettiva, una recita del rosario, che purifichi il luogo dedicato alla madonna dall’atto di “eresia” concesso dal comune.