Dopo 48 ore di agonia Aurora Belardo, studentessa di 23 anni, ha smesso di lottare ed è morta nel reparto di terapia intensiva dell’Ospedale di Chieti in cui era ricoverata da due giorni. La ragazza era stata ricoverata sabato notte dopo essersi essere stata urtata in pieno da una Polo guidata da un ragazzo di 19 anni.
Aurora era uscita con una sua amica, una ventiduenne istruttrice di nuoto, per passare la serata a Vasto, le due ragazze dunque stavano procedendo in direzione Monti-Mare, quando, improvvisamente, si sono viste arrivare l’auto guidata dal diciannovenne addosso, senza possibilità di evitarla. L’urlo tra le due auto si è verificato a Fondovalle Sangro (frazione di Perano, Chieti), la Polo ha colpito la fiancata sinistra della Smart guidata da Aurora scaraventandola su un guardrail.
Sul luogo dell’incidente sono arrivati i vigili del fuoco, l’ambulanza e una volante dei carabinieri. Mentre i vigili del fuoco si occupavano di estrarre le due ragazza dalle lamiere, il guidatore dell’altra auto spiegava ai gendarmi di aver subito un colpo di sonno e di non essersi accorto di aver perso il controllo del veicolo. Le due passeggere della Smart sono state portate d’urgenza al pronto soccorso, Aurora è rimasta in coma per due giorni prima di morire, mentre la sua amica è stata dichiarata fuori pericolo ed è stata spostata al reparto di chirurgia.
