Per qualche istante la Puglia ha rivissuto l’incubo provato poco meno di un anno fa, quando il 12 luglio 2016 il disastro ferroviario tra Andria e Corato su una ferrovia pugliese in concessione, la Ferrotramviaria, ha causato la morte di 23 persone e tantissimi feriti.
Stavolta il bilancio è decisamente meno pesante, ma lo scontro fra due treni delle Ferrovie Sud Est sulla tratta Lecce-Otranto avvenuto questo pomeriggio ha provocato comunque un grandissimo spavento e ha fatto tornare in mente le terribili scene della scorsa estate.
L’impatto è avvenuto intorno alle 17,30 all’uscita di Galugnano, frazione di San Donato, a pochi chilometri da Lecce. Ci sarebbero una decina di feriti, tra il personale di bordo e i passeggeri dei due treni, ma fortunatamente nessuno di loro verserebbe in gravi condizioni.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i carabinieri e gli agenti della polizia ferroviaria, nonché diverse ambulanze del 118 per verificare la necessità di trasportare i feriti in ospedale. Le forze dell’ordine stanno cercando di raccogliere quante più testimonianze possibili per capire la dinamica che ha portato allo scontro. L’incidente, stando alle prime ricostruzioni, potrebbe essere stato causato dal mancato funzionamento di uno scambio ferroviario: va ricordato che l’intero percorso delle Sud Est è a binario unico.