Ravenna, un uomo appena diventato padre scrive frasi razziste su Facebook

Un alpino, mentre si trova in ospedale, si scatta un selfie dove sullo sfondo si vede la moglie con il figlio in braccio appena nato e una donna di colore ricoverata nella stessa camera.

Nel commento sotto la foto pubblicata sul suo profilo social di Facebook scrive così: “Ci hanno trasferito allo zoo, siamo in camera con le scimmie“.

Un atteggiamento che ha davvero dell’incredibile visto che l’unica cosa a cui dovrebbe pensare quest’uomo sia la nascita del figlio e la gioia della moglie nel metterlo al mondo.

La blogger italiana Selvaggia Lucarelli ha espresso il suo sdegno nei confronti di questa atteggiamento razzista: ” Nei gruppi Facebook ne ho vista di merda, ma questa è particolarmente degna del gruppo che la ospita, quello che ha appena riaperto, il gruppo che ‘la satira è satira‘, ‘noi facciamo black humor‘. Tale G., alpino di Ravenna, è in ospedale con la moglie. Gli è nato il primo figlio. (Anzi, come dice lui “sua moglie l’ha cagato fuori”) Condivide la stanza con una donna di colore che ha appena partorito. Ci sono gli altri figli della donna a dare il benvenuto al fratellino o alla sorellina”.

Lui cosa fa? Nel giorno più importante della sua vita fotografa di nascosto la famiglia dietro di lui e parla di scimmie e zoo e poi getta in pasto la foto ai trogloditi come lui. 5000 like. Spero che si prenda una denuncia dall’ospedale di Ravenna e da quella famiglia, tutta. Per il resto, ripongo sempre meno fiducia nell’umanità. Mi spiace solo per il bimbo venuto al mondo. Non quello di colore, quello bianco. Spero possa diventare un uomo migliore del padre.”

Mario Barba