Oggi è morta Anita Pallenberg, compagna storica di Keith Richards e sex symbol del cinema degli anni ’70 e ’80. Nata a Roma dalla relazione tra Arnoldo Pallenberg e Paula Wiederhold, a diciotto anni era già diventata una modella di successo che lavorava nelle passerelle di mezza Europa. Proprio grazie alla sua carriera come modella, nel 1965 ha incontrato i Rolling Stones ad una festa e si è innamorata perdutamente di Brian Jones, lasciato dopo due anni di relazione a causa dei continui abusi del compagno. In quel momento è entrata in una relazione stabile con Keith Richards, con il quale è stata per dodici anni ed ha avuto tre figli.
Negli anni settanta aveva incarnato iconicamente la figura della groupie diventando la musa di un band leggendaria come i ‘Rolling Stones‘ (la bellissima hit Angie era proprio dedicata a lei), in quel periodo è fiorita anche la sua carriera cinematografica con ruoli chiave in film come ‘Barbarella‘ (in cui interpretava Black Queen) e ‘Dillinger è morto‘. Il successo cinematografico ed artistico l’ha condotta in una spirale di disfacimento sfociata nell’abuso di cocaina: nel 1977 fu arrestata a Toronto per uso di stupefacenti e si convinse ad affrontare un periodo di riabilitazione con Richards.
Al termine del periodo di riabilitazione, nel 1980, Anita decise di lasciare Richards per costruirsi una nuova vita lontana dagli eccessi delle tournèe. Quindi tornò al suo primo amore professionale, la moda, dividendosi tra Stati Uniti ed Europa. La notizia della sua scomparsa ha lasciato il segno in Richards che oggi ha commentato la morte del suo grande amore con queste parole: “Sono devastato“.