Per tre notti gli abitanti di un palazzo di Agugliano (piccolo paese in provincia di Ancona) sentivano un flebile miagolio provenire dalla terrazza. Quando, però, andavano a controllare la mattina dopo, non udivano più nessun rumore, nemmeno sotto sollecitazione. Convinti per due giorni di aver avuto le traveggole, gli inquilini del palazzo hanno lasciato perdere, ma la scorsa notte hanno nuovamente sentito quella debole richiesta d’aiuto ed hanno chiamato i vigili del fuoco affinché controllassero che nel cumulo di macerie accatastate vicino all’ingresso della terrazza ci fosse davvero un gatto.
I pompieri hanno scavato in mezzo alle macerie e dopo qualche minuto hanno visto il povero gatto (ancora un cucciolo) impossibilitato ad uscire da quella trappola mortale. Quindi con un ottimo lavoro di collaborazione sono riusciti a creare lo spazio per fare uscire il gattino e lo hanno portato in salvo da una fine orribile(c’era il forte timore che smuovendo le macerie sarebbe rimasto sepolto). L’immagine di quel cucciolo impaurito appena tratto in salvo e ancora nelle mani sicure del suo salvatore è stata condivisa questa mattina sul profilo ufficiale dei vigili del fuoco con questa didascalia: “Salvo! Da giorni sotto una catasta ad Agugliano(AN), miagolava ma nessuno lo trovava. A parte i #vigilidelfuoco che lo hanno salvato!“. Lo scatto è diventato virale in poche ore.
Salvo! Da giorni sotto una catasta ad Agugliano(AN), miagolava ma nessuno lo trovava. A parte i #vigilidelfuoco che lo hanno salvato! pic.twitter.com/JDuLquLwel
— Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) 14 giugno 2017