La pagina Facebook ‘Sistema Torino‘ ha pubblicato un lungo post di denuncia nei confronti dell’abuso di potere perpetrato da alcuni agenti di polizia ai danni di un giovane immigrato senegalese sospettato di spaccio. Il post è composto da da una descrizione degli eventi: “La Polizia ha rincorso poco fa un immigrato senegalese molto giovane, per un controllo per presunto spaccio. Strattonato, ammanettato e manganellato a sangue“, a cui seguono delle immagini ed un video che testimoniano la denuncia.
Nelle immagini è possibile vedere una grande pozza di sangue che macchia il pavimento di una bottega e parte dell’asfalto adiacente, mentre nel video è possibile vedere i tre agenti che si avventano sull’immigrato colpendolo ripetutamente e strattonandolo, nonostante questo fosse già ammanettato e immobilizzato. Questi frame di violenza sono a dir poco scioccanti e sollevano parecchi interrogativi sul motivo che ha spinto questi ufficiali di polizia ad oltrepassare il limite della giustizia.
La scena in questione ricorda molto da vicino quelle che negli anni sono giunte dagli Stati Uniti, con agenti che, forti del potere datogli dalla divisa, se ne approfittano per sfogare la propria violenza sui sospetti. Lungi dal voler affermare che la polizia sia uno strumento di repressione, le forze dell’ordine svolgono un lavoro necessario per la sicurezza, scene come queste e quelle viste in altre occasioni sono evidenza di abusi di potere tollerati e che vanno, invece, severamente puniti.