Alla fine Erika non ce l’ha fatta. Erika Pioletti, la donna di 38 anni rimasta schiacciata nella calca di Piazza San Carlo a Torino e colpita da infarto, è morta ieri poco prima delle dieci di sera. La donna era rimasta in agonia fino a ieri, ma già ieri pomeriggio i medici avevano detto che con tutta probabilità non ce l’avrebbe fatta, perché i traumi da schiacciamento erano stati gravi e le conseguenze dell’infarto pure. Ora la Procura di Torino, che indaga su quanto avvenuto nella piazza, potrà valutare la trasformazione del reato verso ignoti da lesioni a omicidio colposo.
I genitori dalla 38enne hanno deciso di donare gli organi. I genitori hanno affrontato il momento con grande compostezza, nonostante l’immenso dolore. La madre di Erika ha detto ai parenti: “Non so cosa è successo in quella piazza e forse non mi interessa saperlo. So soltanto che non avrò più mia figlia”.
Amareggiato lo zio: “E tutto questo solo per una partita di calcio”.
Condoglianze da parte del sindaco Chiara Appendino: “Posso solo esprimere le più sincere condoglianze mie e di tutta la Città a famigliari e amici di Erika. Per il giorno dei funerali sarà proclamato il lutto cittadino”.
Sui social qualcuno chiede di annullare i festeggiamenti per il patrono della città, San Giovanni.
Roversi Mariagrazia