Era solo questione di tempo prima che i ripetuti attacchi subiti dai cittadini londinesi ispirassero un giustiziere pronto a vendicare le morti subite a Westminster e a London Bridge con un atto di eguale efferatezza. Questa la plausibile motivazione che ha condotto il quarantottenne alla guida del furgone ad abbattersi sopra una folla di musulmani intenti a pregare per il ramadan causando un morto ed otto feriti.
Che la soluzione agli attacchi terroristici approntata da quest’uomo non sia valida lo si capisce dai messaggi pieni di ira e tesi ad incitare la rivolta che l’esperto anti terrorismo Michael Smith ha pubblicato su Twitter. Si tratta di una serie di messaggi mandati da un supporter dell’Isis in un gruppo WhatsApp che comprende altre 220 persone. In questi si legge: “Oh uomini musulmani quando i vostri fratelli si vendicano delle crociate nazionali che portano al massacro degli islamici, vengono uccisi a colpi di arma da fuoco dalla polizia britannica. Perciò come mai non hanno sparato all’infedele?“.
La domanda di quest’uomo è tendenziosa, vuole far riflettere gli indecisi per convincerli dell’ingiustizia che starebbero subendo da parte degli occidentali ed infatti successivamente scrive: “Oh Musulmani dovete svegliarvi, la guerra è cominciata adesso nelle vostre stesse strade fuori dalle vostre abitazioni“. Queste frasi fanno temere l’incremento di ulteriori atti terroristici, situazione che se si verificasse condurrebbe ad una vera e propria guerra civile per le strade di Londra.
Proprio per questo motivo il primo ministro britannico Theresa May ha voluto subito condannare l’episodio, equiparandolo agli attentato occorsi nelle settimane e nei mesi precedenti: “E’ stato un atto orribile. Il mio pensiero è rivolto a tutti coloro che sono stati feriti, ai loro cari ed ai servizi d’emergenza che si sono occupati delle vittime”.
F.S.