Rogo in Portogallo, fra le 62 vittime anche quattro bambini. “Erano troppo piccoli per fuggire”

È sotto choc tutto il Portogallo per il terrificante incendio che si è scatenato ieri a Pedrogao Grande, la regione di boschi che si trova vicino a Leiria, nel Portogallo centrale. 62 i morti, e purtroppo il bilancio potrebbe aumentare. E strade piene di auto carbonizzate, delle persone che al momento del rogo stavano percorrendo la strada nella foresta. 59 i feriti. E quattro dei morti sono solo bambini. 30 le persone morte nelle auto, 17 mentre cercavano di fuggire a piedi.

L’incendio ha colpito la foresta, costretto all’evacuazione moltissime persone; sospinto da un vento forte, ha colpito diverse porzioni della foresta divorandola come un foglio di carta. Esclusa la natura dolosa, la causa potrebbe essere l’alta temperatura (fino a 40 gradi) e la presenza di alberi secchi. Tra i morti è stato identificato Rodrigo, 4 anni. Era in macchina con lo zio, i suoi genitori, da poco sposati, erano in viaggio di nozze e lui era nella foresta a fare una gita. La loro auto è stata colpita da un albero; il corpo di Rodrigo è stato trovato nell’auto, e quello dello zio fuori.

Un’altra vittima è Bianca, una bimba di quattro anni, e poi almeno un bambino di otto anni. La strada dove si trovano le macchine, Statale 236, è stata soprannominata ‘strada della morte’. Tutte le auto sono incolonnate e bruciate, come in un film dell’orrore.

Roversi Mariagrazia