Usa, 17enne musulmana uccisa con mazza da baseball. Polizia: “Movente razziale”

E’ stata uccisa a colpi di mazza da baseball, di rientro dalla preghiera serale nella moschea di Stearling, il più importante centro islamico della Virginia. Vittima di quello che gli inquirenti non hanno esitato a definire omicidio razziale è stata una giovane 17enne, Nabra Hassanen, assalita mentre tornava a casa a piedi.

Secondo le prime ricostruzioni la ragazza “stava camminando in un’area considerata tranquilla, con un gruppo di coetanei, quando è scoppiata una lite con un uomo che si trovava in un’automobile. A quanto pare il sospetto, Darwin Martinez Torres, anche lui di Sterling, l’ha assalita e i suoi compagni hanno dovuto chiamare la polizia”, ha dichiarato il portavoce della polizia locale.

L’uomo, 22 anni, è stato fermato poco dopo mentre era a bordo della sua automobile, mentre il corpo della giovane è stato rinvenuto nei pressi di un laghetto, con la testa fracassata da una mazza da baseball. Non è la prima volta che si registrano episodi di aggressioni a sfondo etnico e religioso. Secondo quanto denunciato dallo stesso Council on American-Islam Relations crimini riconducibili all’intolleranza nei confronti dei musulmani sono aumentati bruscamente nel corso del 2015 sino a raggiungere, per l’anno 2016, un incremento addirittura del 44 per cento.