Ancora paura in Portogallo: scoppia un altro grande incendio

Sono passati tre giorni da quando l’incendio di Pedrogao ha causato 64 vittime in Portogallo. Con l’intera nazione lusitana in lutto per i morti e con i pompieri che ancora lottano con le fiamme nella speranza di essere finalmente riusciti a domarle, è giunta da poco la notizia che un altro cospicuo incendio è scoppiato a Gois, a venti chilometri circa dal precedente. Le fiamme si sono innalzate nel pomeriggio a causa delle temperature elevate e non accennano a scemare, la popolazione del paesino vive con apprensione gli sviluppi di questo secondo incendio definito, dalla Protezione Civile, molto pericoloso, veloce ed esplosivo.

In queste ore è stato proclamato lo stato d’emergenza e 800 pompieri dotati di camion e 4 canadair sono al momento impegnati a Gois per evitare che si crei un’altro incendio catastrofico. La situazione, per quanto migliorata, a Pedrogao continua a destare preoccupazione dato che al momento sul luogo sono presenti ben 1200 pompieri e ben nove mezzi aerei sono impegnati nel contenimento dei focolai. Il problema pare che sia legato principalmente alle condizioni atmosferiche: oltre al caldo ed alle forti raffiche di vento, l’ambiente continua ad essere molto secco, condizione che permette alle fiamme di propagarsi con maggiore velocità e che rende più difficile spegnerle.