L’attentato di ieri sera a Bruxelles è stato letteralmente sventato all’ultimo minuto dai militari. Un uomo con una cintura esplosiva ed uno zaino in spalla si trovava nella stazione centrale di Bruxelles, capitale del Belgio, quando ad un certo punto è stato neutralizzato ed ucciso dai militari. Avrebbe urlato ‘Allah u Akbar’ quando i militari gli si sono avvicinati. C’è stata una piccola esplosione e l’uomo, prima gravemente ferito, è morto.
Dalla pancia si intravedevano dei fili, forse una cintura esplosiva. Un’immagina via Twitter ha mostrato la piccola esplosione che anche i pompieri della capitale hanno confermato. Si sono uditi anche colpi di arma da fuoco. Il terrorista aveva con sé anche una bomba piena di chiodi (come riferisce La Live Belgique) che sarebbe dovuta esplodere in mezzo alla stazione, causando presumibilmente molti morti e feriti. I militari, con il loro intervento, sono stati provvidenziali.
L’intervento ha infatti impedito che l’uomo potesse farsi esplodere in mezzo alla gente, provocando una carneficina. Il ministro dell’interno belga ha detto: “Grazie alla risposta rapida, i militari hanno impedito un atto di grande portata”. L’identità dell’attentatore non è conosciuta.
Roversi Mariagrazia