Religione islamica: giovane di 20 anni picchiato dal padre per non aver rispettato il ramadan

 

 

 

 

 

 

 

 

Arriva dalla provincia di Rimini una di quelle storie di assurda violenza familiare che non vorremmo mai sentire. Ancora una volta, a fare da molla alla messa in moto degli eventi, ci ha pensato il mancato rispetto di un’usanza determinata da un credo religioso.

A farne le spese è stato un ragazzo senegalese di soli 20 anni, qui residente insieme a tutta la famiglia, colpevole di non essere riuscito a rispettare il regime di ramadan imposto dalla sua religione. Il giovane ha trasgredito il digiuno previsto e ha osato cibarsi prima del tramonto del sole. Questo è risultato insopportabile agli occhi del padre che lo ha severamente punito infliggendogli una punizione corporale che definire dura è assolutamente riduttivo.

Il ragazzo, provato da una dura giornata di lavoro come operaio, era tornato a casa e non era riuscito a non mangiare nulla prima che giungesse la sera, lasciando vincere quel bisogno fisico dettato dalla fame sul bisogno spirituale di rispettare i precetti della propria religione. Nonostante il duro lavoro del figlio il padre si è mostrato inflessibile e lo ha punito picchiandolo. Interrogato, infatti, dal padre 50enne, il ragazzo ha negato di aver mangiato e la sua bugia ha fatto infuriare ancora di più il genitore. L’uomo ha agguantato la superficie dove si trovavano le pietanze e lo ha colpito alla testa.

Il giovane è stato curato in ospedale per aver riportato una frattura ad uno zigomo ed altre lesioni. È stato giudicato come guaribile in tre settimane e gli inquirenti hanno iniziato ad indagare sulla vicenda. Il personale sanitario ha infatti convinto il ragazzo a dire la verità. Dopo aver sostenuto di essersi procurato quelle ferite cadendo, il ventenne ha dato la sua veritiera versione dei fatti. Per legge, dal momento che la guarigione avverrà in più di venti giorni (secondo quanto stabilito dal referto medico), le forze dell’ordine provvederanno agendo d’ufficio.

Maria Mento