“Rimettiamo al lavoro i nostri minori”: errore ortografico sulla pagina facebook di Trump accende la preoccupazione

 

 

 

 

 

 

 

 

Una gaffe ben poco esilarante ha acceso la preoccupazione di tutti coloro che attenzionano  e seguono l’attività- anche social– del Presidente americano Donald Trump, giunto ormai alla sua prima metà anno di mandato.

Lo sbaglio che sta facendo discutere si è giocato sulle parole inglesi “minors” e miners”, che rispettivamente significano “minori” e “minatori”. Un’alternanza di vocali, quella tra la “o” e la “e”, che può essere tanto facile sbagliare a causa di una leggera disattenzione quanto fatale nello stravolgere il significato di una frase con un contenuto giudicato più che normale.

All’incontro che si è tenuto questa settimana a Cedar Rapids (nello Stato dell’Iowa) è stato girato un video sul discorso tenuto da Donald Trump davanti a tutti gli intervenuti all’evento. Il video è stato postato sulla pagina facebook ufficiale del Presidente con la didascalia “And we are putting our minors back to work”, che significa per l’appunto “rimettiamo i nostri minori a lavorare” (con uno spiazzante ed allarmante riferimento al lavoro minorile).

Naturalmente, si è trattato di un semplice errore di ortografia che non ha mancato di sollevare iniziali polemiche. Il riferimento fatto da Trump era rivolto non ai minori bensì ai minatori. Non fa certo notizia il fatto che il nuovo Presidente abbia corretto la strada imboccata dalla politica ambientale di Barack Obama dichiarando perentoriamente che con lui sarebbe finita la lotta al carbone e che i minatori sarebbero stati rimessi al lavoro.

Il post “incriminato” sembra essere stato prontamente rimosso dalla pagina facebook, ma com’è normale che sia stanno adesso girando gli screen della pagina che sono riusciti ad immortalare tutti coloro che hanno potuto leggere la famosa frase incriminata.  Non senza scatenare l’ilarità di quelle persone che hanno preferito concentrarsi solo sull’errore grammaticale.

Maria Mento