Stupra una ragazza a Pescara, arrestato 22enne marocchino

Dopo quasi quattro mesi è stato finalmente individuato l’uomo che lo scorso 28 febbraio ha violentato, picchiato e rapinato una ragazza di 22 anni a Pescara. Le forze dell’ordine hanno provveduto ad arrestare l’autore del barbaro gesto.

La giovane si trovava in uno stabile abbandonato insieme ad un amico: da tempo, il luogo era utilizzato come ritrovo per tossicodipendenti. Ad un certo punto, le si sono avvicinati due individui di nazionalità marocchina: mentre uno ha pensato a picchiare ed immobilizzare l’amico della 22enne, l’altro si è concentrato su di lei, costringendola dapprima ad un rapporto orale e successivamente ad una penetrazione.

Non contenti, i due marocchini hanno anche sottratto il portafogli e il telefono alla 22enne, dandosi in seguito alla fuga. La giovane si è recata in ospedale dove è stata medicata e le è stato applicato il protocollo per le violenze sessuali, riportando una prognosi di 7 giorni. L’amico invece ha riportato lesioni con prognosi di 3 giorni.

Le forze dell’ordine sono riuscite a risalire all’identità dello stupratore – che non è stata rivelata, ndr – grazie alle telecamere presenti nella zona dove è avvenuto il tutto. La polizia si è servita anche delle descrizioni delle vittime per individuare il marocchino e condurlo dietro le sbarre.