Uno squalo di due metri e mezzo ha generato il panico quando è stato avvistato nei pressi di Maiorca mentre nuotava placidamente in mezzo ai bagnanti. I turisti presenti nella spiaggia di Illetas, località che si trova nei pressi della nota località turistica di Malagouf, sono stati richiamati prontamente dai bagnini che li hanno avvertiti del pericolo ed invitati a tornare a riva per evitare contatti con l’animale. I bagnanti sono scappati in preda al panico e sono rimasti bloccati sulla spiaggia per le successive ore in attesa che il predatore si allontanasse.
Qualche ora più tardi lo squalo è stato avvistato anche nei presi di altre due spiagge dell’isola spagnola: Cala Major e la spiaggia di Can Pastilla. La presenza di uno squalo in una zona di mare così vicina alla costa è molto insolita, solitamente questi animali prediligono l’acqua profonda e tendono ad evitare le zone densamente popolate. Gli esperti, dunque, avevano ipotizzato che potesse essere arrivato li in cerca di una preda. Quando la guardia costiera spagnola si è avvicinata all’animale si è compreso che la ragione della sua presenza era ben diversa: lo squalo era stato colpito nel muso da un arpione.
Pescato e portato d’urgenza al Palma Acquarium per cercare di medicarlo ma presto si è compreso che non c’era nulla da fare. Uno dei membri dell’acquario, intervistato dal quotidiano locale ‘Diario de Mallorca‘, ha detto: “In queste circostanza viene somministrato un sedativo per tranquillizzare l’animale, poi si procede con l’eutanasia per minimizzare sofferenza e stress oltre che per fornire una morte dignitosa”.
