Le sbagliano la cura, bimba di un anno muore in ospedale

Quando vedono che la figlia di 11 mesi si sente male, i genitori la portano di corsa al pronto soccorso di Surrey (contea inglese confinante con Great London), ma i medici sbagliano diagnosi e cura e la fanno morire.

La piccola Sophie Burgess aveva sofferto di crisi generate da una forma infettiva. L’ultima crisi era stata molto violenta ed i genitori avevano deciso di portarla in ospedale. Qui il medico di turno, dopo averla visitata, ha deciso di somministrarle una dose massiccia di fenitoina (5 volte superiore a quella consigliata per una bambina di quell’età). Secondo quanto raccontato dai genitori, l’infermiera presente nel reparto aveva mostrato al medico delle perplessità su quella decisione, facendo notare che le condizioni della bambina erano migliorate e che la crisi poteva passare anche senza bisogno di medicinali. Questo, però, ha zittito l’infermiera ed ha insistito che l’iniezione venisse fatta, poche ore dopo la bambina è morta.

Questo terrificante incidente medico si è verificato nel 2016, da quel momento i genitori della piccola Sophie lottano perché giustizia venga fatta. Oggi, però, la polizia di Surrey ha dichiarato, nonostante l’esame tossicologico abbia dimostrato che la causa della morte è stata proprio il dosaggio eccessivo di medicinale, che l’indagine sulla morte della bambina è temporaneamente sospesa per un riesame dei dati.