Stava guidando sul lungomare di Via Caracciolo, a Napoli, per godersi alcune ore libero dal servizio approfittando della splendida giornata di sole. Ma ad un certo punto, all’altezza degli chalet, si sono avvicinati dei malintenzionati e l’uomo si è trovato costretto a reagire.
La vittima è un poliziotto della Squadra Mobile di Napoli, che sul lungomare di Via Caracciolo è stato aggredito da alcuni banditi che ha provato a sottrargli l’orologio. Immediata la reazione dell’agente, in quel momento non in servizio, che dopo una breve colluttazione ha sparato alcuni colpi di pistola.
Il poliziotto era a bordo della sua macchina con la famiglia quando si è accorto di essere seguito da alcuni giovani in sella a uno scooter. Come raccontato dallo stesso agente, i malintenzionati hanno accerchiato la vettura: a quel punto, l’uomo è sceso dalla macchina e i giovani lo hanno aggredito per rapinarlo. Nella colluttazione l’agente ha riportato delle ferite al cuoio capelluto. Il poliziotto ha infine estratto una pistola Beretta di piccolo calibro legalmente detenuta, non quella d’ordinanza, esplodendo alcuni colpi di pistola. L’agente si è detto convinto di aver ferito un paio di aggressori, ma la Scientifica non ha trovato sul posto tracce di sangue, né risultano feriti da arma da fuoco.
