Quella che doveva essere una tranquilla domenica di relax si è trasformata in un incubo, per una famiglia recatasi fuori porta nella caldissima giornata di ieri. Due bambini di dieci anni sono infatti morti annegati mentre tentavano di recuperare il pallone cadutogli in acqua mentre giocavano a calcio sulle sponde del lago d’Orta.
L’incidente è avvenuto nel tratto di lago che si trova nel Novarese, nella zona di San Maurizio d’Opaglio, dove i due cuginetti, di origine senegalese, si erano recati in gita con le loro rispettive famiglie. Stando a quanto si è riusciti a ricostruire sulla dinamica della tragedia, i due bambini si sono inoltrati incautamente nel lago cercando d’andare dietro al pallone ma, passo dopo passo, sono infine arrivati in un punto in cui non appiedavano più, e sono spariti sott’acqua prima che i genitori e i parenti, allarmati da quel loro allontanarsi, riuscissero a convincerli a tornare indietro. A quel punto sono intervenute alcune imbarcazioni che si trovavano nei paraggi le quali, richiamate dalle urla disperate dei parenti, sono riuscite ad afferrare uno dei due cuginetti, riportandolo a riva. Inutili però le manovre di rianimazione, per il piccolo non c’era già più nulla da fare. Il secondo corpo, invece, è rimasto incagliato sul fondo del lago e, per recuperarlo, sono dovuti intervenire i sommozzatori dei vigili del fuoco, con una squadra specializzata arrivata in elicottero.
I carabinieri che stanno svolgendo gli accertamenti hanno anche evidenziato come, stando alle testimonianze raccolte, i due bambini non fossero entrati in acqua da soli. Assieme ad essi era presente un piccolo gruppo di coetanei, tutti compresi tra gli 8 e i 12 anni, che è riuscito a far ritorno verso la riva.