Ha portato il suo bambino di 5 anni a Disneyland per poi ammazzarlo, il tutto per una vendetta sulla moglie. È terribile l’accusa rivolta a Aramazd Andressian Sr, il padre di un bimbo di 5 anni che viveva a Los Angeles, in California. Secondo la polizia, che l’ha arrestato, l’uomo avrebbe portato il suo bambino a Disneyland promettendogli una bella giornata di divertimento in mezzo ai giochi: il sogno di ogni bambino.
Una volta arrivati a destinazione, però, si sarebbe appartato in un luogo isolato e lo avrebbe ucciso, per poi liberarsi del corpino.
Il 35enne, quindi, avrebbe anche finto di tentare il suicidio, probabilmente per cercare di far credere di aver perso il bambino nella folla e di volersi uccidere per la disperazione. Aveva denunciato la scomparsa del piccolo.
Ma diverse telecamere della video-sorveglianza lo hanno immortalato mentre si aggira tranquillamente dopo la scomparsa del figlio: un padre che ha appena perso il bambino di 5 anni non si comporterebbe mai così. Si è anche rasato la barba per cercare di non farsi riconoscere. “Dice che non ricorda nulla di quello che è successo al bambino o altri particolari utili per individuarlo” ha detto la polizia. Il corpo del bambino non è ancora stato trovato.
Il movente del terrificante omicidio sarebbe una vendetta nei confronti dell’ex moglie, con la quale stava combattendo una battaglia legale per l’affidamento del bambino.
Roversi Mariagrazia