I dati OCSE in merito alle richieste d’asilo fa davvero riflettere. L’Italia è il terzo Paese al mondo per domande ricevute: 122.120, contro le 261.970 degli Stati Uniti e le oltre settecentomila della Germania. Lo afferma l’organizzazione nel suo rapporto sulle migrazioni internazionali, aggiungendo che “gli immigrati irregolari arrivati sulle coste italiane sono stati più di 180mila”.
La provenienza di queste persone è principalmente individuabile in Nigeria, Guinea e Eritrea. Il dato OCSE testimonia una volta di più come il nostro Paese stia facendo degli sforzi davvero enormi sul piano umanitario. Anche per questo il ministro dell’Interno, Marco Minniti, ha chiesto all’Unione Europea un aiuto maggiore sul fronte migranti. Pur ribadendo che non è possibile separare l’imperativo morale della salvezza in mare di vite umane dall’obbligo di provvedere alla loro accoglienza, Minniti ha lanciato l’allarme, dicendo a chiare lettere che arrivati a questo punto “l’Italia si ritrova a dover fronteggiare una pressione fortissima, che sosteniamo da soli”.
Non si è fatta attendere la risposta dell’Europa, che per voce del commissario UE agli Affari Interni, Dimitris Avramopoulos, ha teso la mano all’Italia. “Mi tengo in contatto permanente con il governo di Roma – ha precisato Avramopoulos – La cosa più importante è che Bruxelles non lasci l’Italia da sola”.
