A Las Vegas è in arrivo quella si propone di diventare una sorta di attrazione nell’attrazione, nel mare magnum dell’offerta proposta a giocatori ed a turisti che abbiano voglia di visitare la città del divertimento, un luogo sospeso tra gioco d’azzardo e momenti di shopping. Stiamo parlando del primo bar robot impiantato sulla terraferma della storia. Ne esiste già un altro, ma su una nave da crociera: la Royal Caribbean. La notizia della nascita di questo bar, già anticipata nella scorsa primavera, finalmente sta prendendo dunque una reale consistenza.
L’inaugurazione di questo bar super tecnologico avverrà nella giornata di venerdì presso i negozi del Miracle Mile, all’interno dello spazio riservato alla catena di ristoranti “Planet Hollywood”. L’idea di realizzare un bar totalmente meccanizzato è stata di Rino Armeri: si tratta di un locale di 2500 mq dove trovano spazio due bracci robotici capaci di prendere e di miscelare i liquidi contenuti dalle 152 bottiglie che verranno installate nel locale (liquori, succhi, soda e quant’altro), in alto.
Gli ordini dei clienti verranno raccolti sempre telematicamente, dal momento che- come detto da Armeri ai microfoni del “Las Vegas Sun”- non soltanto il bar è un’attrazione nuova per Las Vegas (un’attrazione che consentirà ai clienti di tornare) ma è anche in grado di sostituire l’operato di un barista. I clienti potranno scegliere la loro bevanda, e personalizzarla all’occorrenza, scegliendo le varie opzioni (33 in tutto) offerte dalla piattaforma robotica. Una volta scelto il proprio drink, ognuno riceverà sul cellulare un codice a barre. Il codice sarà poi scansionato dal sistema ed i clienti saranno avvisati quando la loro bevanda sarà pronta.
Il bar robot, comunque, non andrà a sostituire del tutto il lavoro dell’uomo. A disposizione dei clienti ci saranno 16 donne, abbigliate con abiti a tema galattico, ed un altro staff di 12 persone pronto a servire cocktails e birra artigianale.
Maria Mento