Sisma e tanta paura questa notte in Centro Italia. Nelle stesse zone colpite dal disastroso terremoto di fine agosto e da quello di fine ottobre, i sismografi tornano a dare l’allarme. Stanotte, alle 2.25 del 30 giugno, l’INGV ha rilevato una forte scossa di magnitudo 3.9 con epicentro a circa sei km da Amatrice ha svegliato la città. La scossa di terremoto è avvenuta ad una profondità di 12 km circa. Per la sua violenza, è stata avvertita anche a Cittareale e ad Accumoli, Montereale, Capitignano, Borbona, Campotosto, Arquata del Tronto, Cagnano Amiterno e Cascia.
Insomma, la scossa ha colpito tutte le zone che erano state coinvolte nei violenti terremoti dell’anno scorso. La terra ha tremato anche ad Arezzo, in un paesino, Pieve Santo Stefano. Qui l’INGV, Istituto Nazionale di Geologia e Vulcanologia, ha rilevato una scossa magnitudo 3.1 alle 2.39 di questa notte. In questo caso, come per le altre scosse avvenute nel corso della notte fra il 29 ed il 30 giugno, non sono stati rilevati danni.
Dopo il sisma, si sono susseguite diverse repliche, cinque almeno, di magnitudo compreso fra 2 e 2.3 e l’ultima alle 4.26 di mattina.
Non sono stati segnalati danni in seguito alla scossa. Ma scosse del genere bastano per risvegliare la paura in centro Italia.
Roversi Mariagrazia
