L’appello di Melania Rizzoli: “Dell’Utri non faccia la fine di mio marito”

L’ex senatore Marcello Dell’Utri si trova attualmente detenuto nel carcere romano di Rebibbia, dova sta scontando la sua pena di 7 anni per concorso esterno a Cosa Nostra.

Ultimamente le sue condizioni di salute sono peggiorate e così Melania Rizzoli lancia un appello in favore della sua scarcerazione; eccone un estratto:

Ogni volta che leggo una notizia sullo stato di salute di Marcello Dell’Utri, io penso a mio marito Angelo Rizzoli, arrestato nel 2013 in condizioni cliniche molto peggiori di quelle attuali dell’ex senatore, e in quelle gravi condizioni mai liberato, mai mandato in un luogo idoneo di cura né tantomeno ai domiciliari, se non allo scadere dei termini di legge, dopo quattro mesi e mezzo di carcerazione preventiva in cella, nei quali le sue molte patologie si sono aggravate, sono precipitate e lo hanno quindi, poco dopo, condotto a morte. Senza mai aver subìto un interrogatorio, un processo o una condanna, ad eccezione di quella di morte, firmata in calce dalla giustizia italiana. (…)

La mia speranza è quella che ne venga evitata un’altra, di morte, che si tratti di Marcello Dell’Utri o di chiunque altro sia nelle stesse fragili condizioni, e la cui vita è custodita nelle mani dello Stato e affidata in quelle della Giustizia, due istituzioni del nostro Paese che dovrebbero tutelare i loro cittadini detenuti, qualunque sia il crimine commesso, assicurare loro dignità e diritti e almeno uno straccio di garanzia di vita e non di morte“.

Mario Barba