Aveva partecipato alla dodicesima edizione del Grande Fratello e, a distanza di qualche anno dalla partecipazione al noto reality, ha conquistato nuovamente le pagine dei giornali per essere stato arrestato dai carabinieri di Romano di Lombardia con le accuse di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato, oltre che di maltrattamenti in famiglia nei confronti dei genitori.
E’ la vicenda di Kiran Maccali, 31enne di origini indiane, arrestato dalle forze dell’ordine chiamate dalla madre adottiva di lui (Maccali è stato adottato quando aveva appena sei mesi) a causa dell’ennesima aggressione ricevuta: l’arrivo dei carabinieri ha però peggiorato la situazione, con Maccali che si è scagliato contro i militari, ferendone due (poi dimessi dall’ospedale con cinque giorni di prognosi).
Portato poi in centrale – dove è stato trattenuto tutta la notte – Kiran Maccali non s’è tranquillizzato, anzi: l’ex gieffino ha infatti danneggiato un cancello elettrico della caserma.
Secondo quanto dichiarato dalla madre, non sarebbe stata la prima volta che era costretta a subire gli atteggiamenti violenti e minacciosi del figlio, con un passato da rapper (e con precedenti penali a suo carico).