La Terra, come ci è sempre stato insegnato, è un pianeta reso vivibile grazie alle condizioni ottimali dovute anche alla giusta distanza del nostro pianeta dal Sole, e col Sole sembrerebbe essere destinato a spegnersi tra circa 5 miliardi di anni. Ebbene, secondo degli studi che gli esperti stanno conducendo da anni, la Terra potrebbe essere distrutta prima del tempo a causa di un rovinoso impatto di qualche asteroide vagante nel nostro sistema solare con la nostra litosfera.
Esistono- hanno rivelato gli esperti ai microfoni del “Daily Mail”- degli asteroidi che con un diametro di ben 140 metri potrebbero portare distruzione e morte se colpissero la Terra. E purtroppo, la loro traiettoria e le modalità dell’impatto non si possono prevedere né correggere. Impatti di piccoli asteroidi con l’atmosfera terrestre sono sempre avvenuti, e si tratta di eventi naturali di poco conto dal momento che- trattandosi appunto di asteroidi di dimensioni trascurabili- essi finiscono col disintegrarsi a contatto con l’atmosfera stessa.
Le parole del Responsabile Europeo del Centro Operativo Spaziale (in sigla ESOC), Rolf Densing, sono state chiare e non lasciano dubbi: “Prima o poi ci sarà un impatto rilevante. Il rischio è molto più alto di quello che si crede”. Densing ha aggiunto che le informazioni fornite dai telefilm sugli impatti degli asteroide sono assolutamente errate. La comunità scientifica non potrebbe mai far fronte ad una simile calamità naturale (come invece accade inverosimilmente nell’ambito di certe produzioni cinematografiche) dal momento che la scienza del nostro presente non ha sviluppato le strumentazioni necessarie per poter impedire un evento di tale portata.
Maria Mento