Tre autobombe sono esplose nel centro di Damasco, in Siria, causando almeno otto morti e dodici feriti. La notizia dell’attentato è stata riferita dalla tv di Stato siriana. Secondo le prime informazioni, un kamikaze si sarebbe fatto esplodere dentro un’auto, vicino alla piazza centrale della capitale siriana, Tahreer Square. L’uomo avrebbe atteso di essere circondato dalle forze di sicurezza quando si è fatto saltare in aria.
Poco dopo, altre due autobombe sono esplose, nonappena gli agenti della sicurezza hanno inseguito gli attentatori. Non si sa se queste ultime siano state attivate a distanza o da kamikaze dentro le auto imbottite di esplosivo.
Da una prima ricostruzione, sembrerebbe che le forze di sicurezza avrebbero causato l’esplosione delle due altre autobombe, “hanno impedito ai terroristi di raggiungere i loro obiettivi” come ha detto la Tv di stato siriana.
Le immagini delle tv di Stato mostrano gli edifici disastrati dall’enorme deflagrazione: l’esplosione è avvenuta lungo la strada che porta allo scalo aereo. Dalle immagini si vedono i resti delle automobili distrutte dallo scoppio e altri veicoli danneggiati fuori dalla moschea nella città vecchia di Damasco.
Dopo che la coalizione russa siriana ha scacciato l’Isis dalla capitale, la tensione per gli attacchi terroristici dell’IS resta altissima.
Roversi MG.