Il Washington Post ha reso noto che il numero di persone morte per mano della polizia negli Stati Uniti dall’inizio dell’anno è di 492 e che, verosimilmente, potrebbe salire fino a mille entro la fine del 2017.
Una prospettiva inquietante, anche a fronte delle fortissime tensioni sociali che sono state registrate nel corso di questi mesi. Un quarto di queste vittime sono cittadini afroamericani. Secondo quanto riportato nell’articolo, che ha sollevato un acceso dibattito, il numero di persone inermi uccise dalla polizia da gennaio ad oggi è diminuito rispetto allo stesso periodo del 2016, quando si è raggiunta la cifra di 34 persone, ma vi sono pur sempre un certo numeri di casi di dubbia collocazione che meriterebbero di essere rivalutati.
Immediata, però, la risposta delle istituzioni. L’FBI ha infatti reso noto un altro studio secondo il quale anche il numero di agenti di polizia uccisi durante il proprio servizio è salito in maniera esponenziale, del 61% fra il 2015 ed il 2016. Forte è dunque la tensione fra forze dell’ordine e cittadini, mentre continua la linea di contestazione serrata alla brutalità poliziesca da parte del movimento di protesta Black Lives Matter.